Luciana Littizzetto, la letterina contro Matteo Salvini
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Luciana Littizzetto si scaglia contro Salvini: la letterina di fuoco al ministro

Luciana Littizzetto

La classica letterina di Luciana Littizzetto a Che Tempo Che Fa dedicata, questa volta, al ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.

La solita pungente ironia a ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove con protagonista Luciana Littizzetto. La comica si è resa protagonista del momento “letterina”. Questa volta, nel suo mirino, il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, al quale sono state poste delle domande in modo decisamente sarcastico e ficcante che hanno generato non poche reazioni.

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Luciana Littizzetto, la letterina contro Matteo Salvini

Nel corso della puntata di domenica 17 novembre 2024, la letterina di Luciana Littizzetto a ‘Che Tempo Che Fa’, ha visto il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, chiamato in causa.

“Illustrissimo ministro di terra, di acqua, di fiume e di binario. Mastro citofono e sultano di Pontida, zar di tutte le ruspe e Gran portatore sano di felpe, uomo del ponte che ha detto ‘sì’“, ha esordito la comica in studio al fianco di Fabio Fazio.

“Le scrivo con ardore e con trasporto, che per il suo ministero mi pare in tema. E le porgo la domanda che milioni di italiani che viaggiano in treno ogni giorno si fanno. Che mi***ia sta succedendo Matteo? Che pasa? Che pasa, che non pasano i treni?”, ha attaccato la donna facendo riferimento al caos sui trasporti ferroviari e non solo.

L’affondo della comica

“Sono mesi che sbarellano. Io ti vedo ovunque meno che sul pezzo”, ha rincarato la dose la Littizzetto a ‘Che Tempo Che Fa‘. “E con Vannacci alla festa della Lega, e alla festa dei nonni e a rompere le pa**e ai centri sociali […]. Tu che sei amico della Le Pen, lasciaci dire che il nostro di ‘le pen’ ce lo siamo ampiamente frantumati”.

“Ormai l’unico mezzo di trasporto puntale in Italia è la nave per portare i 7 immigrati in Albania […]. E gli scioperi, i treni che si sfaciano […]. Il chiodo sui binari…”.

La letterina è poi andata avanti: “Matteo caro, tu forse non sai che i pendolari non sono più persone, sono forme di vita […] a forma del Frecciarossa. Permettiamoci di lavorare da casa, incoraggiamo lo smart working. Brindo a lei, la saluto e le auguro buon viaggio. Ma con l’auto blu e non col treno e si Salvini chi può”.

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ultimo aggiornamento: 18 Novembre 2024 10:32

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